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Ci sono giorni che demarcano un "prima" e un "dopo", rispetto a tutto quello che inerte scorre. Il 19 maggio 1991, data della partita (Sampdoria-Lecce 3-0) che sanciva la conquista del primo Scudetto per la società genovese nata 45 anni prima, è un giorno che ognuno ricorda a modo suo. Dopo aver raccontato il successo a San Siro del 22 marzo 1981 con il gol di Chiorri e la finale di Coppa delle Coppe 1990 al Nya Ullevi di Goteborg, Stefano Rissetto - classe 1964, nato a Sestri Levante, rassegnatosi a dire di sé "Scrivere è la sola cosa che so fare, l'unica per cui mi senta chiamato al mondo" - completa la sua trilogia blucerchiata per SoulSamp Books, rievocando la malinconia e il mistero di quelle ore che precedettero e seguirono l'incontro di calcio a Marassi, in uno stadio costruito meno di due anni prima, al posto di quello in cui generazioni di sampdoriani avevano imparato la confortante difficoltà di affezionarsi a una squadra che non sembrava dover crescere mai.